Maxi sequestro di cani a Milano. Un nuovo caso di accumulo patologico di animali – IL VIDEO DEL SEQUESTRO
Milano, Italia – Nell’ambito di una recente operazione condotta dalle guardie zoofile dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA) in collaborazione con l’Agenzia di Tutela della Salute (ATS), si è verificato un significativo sequestro di cani nel Comune di Motta Visconti, provincia di Milano.
Durante l’operazione sono stati salvati 24 cani, alcuni in condizioni di grave denutrizione e in un ambiente di estremo degrado igienico-sanitario. Questi animali, ora microchippati, stanno ricevendo cure appropriate e sono in attesa di una sistemazione nelle strutture di ricovero del Milanese. Una volta recuperati, saranno disponibili per l’adozione, offrendo loro una seconda possibilità di vita dignitosa.
Fabio D’Aquila, coordinatore delle guardie zoofile dell’OIPA di Milano e provincia, ha condiviso dettagli inquietanti sul recupero: molti cani erano timorosi o aggressivi, non avendo mai avuto contatti diretti con gli esseri umani.
Le condizioni igieniche erano disastrose, con le guardie costrette a operare tra fango e feci.
La situazione a Motta Visconti evidenzia un fenomeno preoccupante noto come “accumulo di animali“, dove individui, spesso in condizioni di disagio e povertà, raccolgono un numero insostenibile di animali domestici. Nel caso specifico, il numero di cani è cresciuto esponenzialmente da 4 o 5 a 24 in pochi mesi, molti dei quali giovani e sotto i due anni di età.
L’OIPA e il coordinatore D’Aquila sottolineano che l’accumulo di animali è una forma di maltrattamento che deve essere affrontato con urgenza dalle autorità. Questo caso non solo mette in luce la sofferenza degli animali coinvolti, ma anche la necessità di una maggiore consapevolezza e intervento in situazioni simili.
L’organizzazione invita la comunità a non ignorare casi di degrado e maltrattamento degli animali e a contattare le autorità competenti, come le guardie zoofile dell’OIPA, che possono intervenire rispettando la privacy e garantendo la protezione degli animali coinvolti.
Questo sequestro a Motta Visconti rappresenta un importante promemoria della responsabilità collettiva nel proteggere gli animali e garantire che ricevano la cura e il rispetto che meritano.
