I cani capiscono le nostre parole?
Quante volte abbiamo desiderato che ci rispondesse? Non è dunque legittimo chiederci se i cani capiscono le nostre parole?
Ecco la risposta!
Sappiamo che i nostri quattro zampe, oltre a essere i migliori amici dell’uomo, sono anche estremamente intelligenti. Se vogliamo dirla tutta, per alcuni di noi sono proprio le creature più intelligenti del mondo, tant’è che diventa legittimo chiedersi se i cani capiscono le nostre parole.
In alcuni casi, infatti, siamo sicuri che ci comprendano. Alle volte siamo del tutto certi di star avendo con loro una vera e propria conversazione con loro. Bene, è proprio così. E non è solo merito del linguaggio con cui i cani comunicano con noi, ma anche del loro straordinario intelletto.
Cani e linguaggio umano
Una delle prime cose che dobbiamo tenere presenti quando ci chiediamo se i cani capiscono le nostre parole è che ogni quattro zampe assomiglia al suo proprietario. E non è un luogo comune: è proprio così. Fido tende a prendere le nostre abitudini e i nostri atteggiamenti: d’altronde siamo proprio noi a ispirarlo!
Per questo può capitare che il cane tenda a ripetere dei suoni (esatto, le nostre parole) che sa essere riferite a lui. Chiaramente non può parlare, ma ci fa capire perfettamente che sa cosa stiamo dicendo.
Oltre a ripetere i suoni, inoltre, i cani mettono in atto quello che noi riteniamo essere uno dei suoi comportamenti più strani proprio quando parliamo: inclina la testa. Questo perché il nostro amico a quattro zampe comprende molte parole, specie quelle che associa al suo stesso benessere.
Pappa, cuccia, nanna, ciotola, spasso, passeggiata: queste sono le parole più comuni che Fido capisce, perché sono associate a un’esperienza positiva che continua a perpetuarsi.
I cani capiscono le nostre parole di comando
Tra le parole che i cani capiscono ci sono anche quelle di comando. Anche in questo caso gioca moltissimo la loro intelligenza e il fatto di essere in grado di associare le nostre direttive (Seduto, rotola, dai la zampa, fai il morto e via dicendo) a un momento divertente passato insieme.
I cani capiscono capiscono le nostre parole più velocemente, che siano di comando o meno, se le associano a un’azione appagante. Imparano velocemente a sedersi o a eseguire un’azione se vengono aiutati con il rinforzo positivo, e assoceranno sempre il suono alla posizione da assumere.
Scienza, cani e parole
Azioni allegre, rinforzo positivo… sì, ma ci sono anche casi in cui Fido capisce molto di più e non sempre si tratta di cose piacevoli. Dunque, come fanno i cani a capire le parole? Stando a recenti studi di diverse associazioni animaliste americane, i cani elaborano ciò che diciamo in un modo simile a quello che facciamo noi.
Questo significa che appena diciamo loro una parola, la loro mente comincia a raccogliere delle informazioni e avvia dei processi cerebrali. Entra in azione tutto il loro cervello: il lato sinistro identifica la parola e la classifica, mentre il destro coglie l’intonazione e la colloca dentro un determinato spettro emotivo.
Questo processo consente loro di comprendere “l’intenzione” delle parole e se le ripetiamo spesso, colgono l’associazione. Per questo può capitare che il nostro amico a quattro zampe ci stia vicino se abbiamo una conversazione difficile o se stiamo male: capisce davvero cosa ci sta succedendo.
I cani possono imparare delle parole?
Il fatto che Fido non possa ripetere le parole che diciamo non significa che non possa impararle. Questo, almeno, è quanto risulta dallo studio del dipartimento di psicologia della British Columbia. Stando a quanto scoperto dal team, i cani imparano le parole che diciamo.
In sostanza, le memorizzano. Certo, il loro archivio non è vastissimo: ne “archiviano” circa 160che sapranno sempre identificare e capire, a patto che ci verifichino gli stimoli giusti per fare in modo che loro le capiscano alla perfezione.
Cani, parole astratte e parole concrete
Può sembrare incredibile, ma Fido comprende anche la differenza tra parole concrete e parole astratte. Se diciamo a Fido che è piccolo e carino, modulando il tono della voce, capirà che non c’è niente di “reale in arrivo”, ma che ci stiamo complimentando con lui. E probabilmente sarà compiaciuto e rilassato.
Se invece pronunciamo parole come osso, palla, bagnetto, cuccia e via dicendo, capirà perfettamente di cosa stiamo parlando. I cani non hanno difficoltà, infatti, ad associare le parole agli oggetti e il ricordo del nome delle cose rimane ben impresso.
Quali parole imparano meglio i cani?
Esistono anche delle parole che i cani imparano meglio delle altri. Stando agli studi di un team di etologi, i cani imparano più facilmente parole che iniziano con consonanti forti (ch, q, t, p), mentre hanno più difficoltà con i suoni morbidi.
Imparano meglio anche le parole brevi e dirette: questo perché avviano un processo chiamato mappatura rapida, che permette di capire velocemente, quasi istantaneamente, il significato di parole molto piccole.
Razze e apprendimento
Stando sempre a tutta una serie di studi, pare che alcune razze di cani possano apprendere meglio le parole rispetto ad altri. Si tratta di barboncini, pastori tedeschi, labrador e dobermann, che non a caso rientrano nella top ten dei cani più intelligenti.
La razza che però sembra più portata in assoluto è il border collie: un esempio lampante è Chaser, che conosce più di 1000 parole e non ha mai commesso un errore di identificazione. È talmente geniale da aver incontrato scienziati del calibro di Neil deGrasse Tyson!
C’è da dire però che c’è un piccolo trucco: Chaser è il cane di Jon Piller, professore di psicologia al Wofford College.
Non è detto dunque che anche il vostro cane, con il giusto allenamento e i giusti stimoli, possa identificare molte più parole di quante se ne possano immaginare!