Sentenza Storica della Corte di Cassazione: saranno vietati i collari anti abbaio detti anche collari elettrici
Il 1 settembre 2023 rappresenta non solo una data fondamentale per i diritti degli animali in Italia ma anche una vittoria per noi di Dogsportal.it.
La Corte di Cassazione, con la sentenza 35843/2023, ha confermato ciò che abbiamo sostenuto per anni: l’uso dei collari antiabbaio per cani è “incompatibile con il benessere e la natura dell’animale” e come tale, deve essere proibito.
Da sempre, questi collari sono stati al centro di polemiche e controversie, in particolare per il modo in cui funzionano: tramite scosse elettriche inviate al collo dell’animale, impedendogli di comunicare attraverso il suo naturale istinto di abbaiare.
La nostra redazione ha sempre sostenuto la causa, insistendo sul fatto che la crudeltà non può essere mascherata come una soluzione pratica. E’ solo uno strumento? Devi saperlo usare! Ma neanche per sogno…
La posizione etica di Dogsportal.it si riflette non solo nelle nostre parole ma anche nelle nostre azioni. Malgrado le offerte allettanti, ci siamo costantemente rifiutati di accettare proposte pubblicitarie per la sponsorizzazione di questi collari, privilegiando il benessere animale rispetto a qualsiasi guadagno economico.
La recente sentenza ha riguardato un caso in cui un proprietario di cane ha utilizzato il collare per un’estesa durata, portando a una sanzione di 3.000 euro.
Questa decisione, pur essendo legata a un singolo caso, getta le basi per un precedente legale che speriamo protegga tutti gli animali domestici in Italia.
Tuttavia, questa sentenza non è solo un passo avanti dal punto di vista legale, ma sottolinea anche la necessità di affrontare le vere cause dell’abbaiare eccessivo, piuttosto che cercare soluzioni rapide che potrebbero portare a maggiori problemi in futuro.
La nostra speranza, come redazione di Dogsportal.it, è che l’Italia continui su questa strada, seguendo l’esempio di paesi come la Svizzera e i paesi Scandinavi, dove questi collari sono già stati banditi.
