Cacciatore spara a un Lupino del gigante confuso per cinghiale e lo uccide.
Francesca Bertolutti, una giovane di 30 anni originaria di Udine, ha dovuto dire addio prematuramente al suo cane Kiran, ucciso da un cacciatore che l’aveva scambiato per un cinghiale.
La tragica vicenda si è verificata in un terreno di proprietà vicino Fermo, nelle Marche, dove la coppia vive con i loro 12 cani.
Domenica mattina, mentre la giovane era a passeggio con i suoi animali, durante una battuta di caccia qualcuno ha aperto il fuoco verso uno di loro.
Kiran, un esemplare di Lupino del Gigante, è stato colpito e ucciso.
La giovane ha condiviso sui social le foto dell’ultima corsa del cane accompagnate dalle parole: “Mai avrei pensato che le tue foto di stamattina sarebbero state le ultime, per colpa di un cacciatore, che di cacciatore aveva ben poco”.
Francesca ha espresso il dolore per la perdita del suo animale, che per lei rappresentava non solo un valore affettivo, ma anche professionale, in quanto Kiran era utilizzato nel loro lavoro per le aggregazioni sociali per la sua grande competenza e il suo equilibrio.
La giovane ha ricevuto molti commenti di solidarietà e di dolore sui social network, e molti utenti le hanno consigliato di denunciare l’accaduto.
Certamente andrebbero approfonditi alcuni aspetti, al netto dell’enorme dispiacere per la tristissima vicenda.
Si tratta di un incidente? Di una svista? Erano presenti dei cartelli? C’era una battuta di caccia in corso?
E’ importante non generare confusione e allarmismi, ma allo stesso tempo è fondamentale sapere quali sono le regole, le normative, come comportarsi e in caso di incidenti, sapere come e se denunciare.
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