Cane guida e detrazioni fiscali cosa serve sapere?
Detrazione dall’Irpef del 19% delle spese sostenute per l’acquisto del cane guida
La detrazione spetta una sola volta in un periodo di quattro anni, salvo i casi di perdita dell’animale, e può essere calcolata sull’intero ammontare del costo sostenuto.
Cane guida e detrazioni fiscali
Siamo in periodo di dichiarazione dei redditi ed è possibile usufruire di bonus fiscali e detrazioni per le spese veterinarie.
In questo articolo però vediamo cosa ci dice l’Agenzia delle Entrate in merito al Cane Guida.
La detrazione è fruibile dal disabile o dal familiare di cui il non vedente è fiscalmente a carico e può essere utilizzata, a scelta del contribuente, in unica soluzione o in quattro quote annuali di pari importo.
Detrazione forfettaria delle spese sostenute per il mantenimento del cane guida
La detrazione per il mantenimento del cane spetta senza che sia necessario documentare l’effettivo sostenimento della spesa.
Unico requisito richiesto per usufruire della detrazione è, infatti, il possesso del cane guida.
Essa è pari a 516,46 euro fino al periodo d’imposta 2018. Dal 2019 la detrazione è elevata a 1.000 euro, nei limiti di spesa di 510.000 euro per l’anno 2020 e di 290.000 euro annui a decorrere dall’anno 2021 (comma 27 della legge 145/2018).
Al familiare del non vedente non è invece consentita la detrazione forfettaria anche se il non vedente è da considerare a carico del familiare stesso.