Intervista a Francesca Toto: portiamo l’esempio di Vieste ovunque in Italia: zero cani in canile.
Vieste – Sul promontorio del Gargano, una località marittima diventa simbolo per la tutela animale in Italia. Ecco la storia di “Zero Cani in Canile”, un’iniziativa che sta ridisegnando il destino di Cani e Persone sul territorio
Prima di leggere questo articolo, per favore aiutaci a trovare un’adozione consapevole per questi cani. Gli unici 5 ospiti attualmente presenti nel Canile sanitario di Vieste.
Parliamo di “Zero cani in canile”
L’iniziativa “Zero cani in canile” nasce dal cuore e dalla determinazione di Francesca Toto, educatrice cinofila e attuato dai volontari della Lega Nazionale per la Difesa del Cane di Vieste.
Oltre alla cura dei cani randagi, rappresenta un nuovo modello di consapevolezza e responsabilità comunitaria. Vieste ha abbracciato con entusiasmo questa visione, evidenziando come una collaborazione sinergica tra cittadini, associazioni, forze di Polizia e Istituzioni possa generare un cambiamento tangibile.
Questo modello non si limita a ospitare i cani in un canile.
Dopo la sterilizzazione e l’inserimento del microchip, questi animali tornano alle strade che conoscono, garantendo loro una vita più libera e dignitosa. E grazie a questo approccio, Vieste non ha registrato alcuna presenza di randagi durante l’ultima stagione estiva.
Mentre molti posti associano l’estate a tristi storie di abbandono, Vieste si pone come punto di riferimento positivo.
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Durante la nostra visita, Francesca ci ha ospitati, condividendo non solo la bellezza della sua località i suoi straordinari sapori ma anche le sfumature di un progetto che ha dato speranza a tanti animali del territorio.
La sua energia è tangibile e contagiosa.
GUARDA LA NOSTRA VIDEO – INTERVISTA A FRANCESCA
La visione di Francesca va oltre la semplice salvaguardia dei cani. Lo abbiamo capito immediatamente dall’importanza del lavoro svolto in tutti questi anni anche attraverso importanti progetti formativi e dedicati ai giovani.
Come sottolinea anche l’ultimo report sulla zoomafia, il randagismo non è l’unico problema da affrontare.
E mentre Vieste brilla come un esempio virtuoso, altre città pugliesi ma non solo, sembrano indietreggiare di fronte alla sfida.
Le parole di Francesca sono chiare e dirette: “c’è bisogno di organizzazione e coerenza. Da parte di tutti anche dei volontari e delle associazioni locali”
Dogsportal.it, da ora in poi, seguirà con attenzione e dedizione ogni evoluzione legata a Francesca e al progetto “Zero Cani in Canile”, che merita un supporto diffuso e condiviso.
Invitiamo tutti a visionare la nostra intervista a Francesca.
Ma soprattutto, vi esortiamo a condividere il nostro video dedicato ai cinque unici ospiti attualmente presenti nel canile sanitario di Vieste. Questi cani meritano un’adozione consapevole, e con il vostro aiuto, speriamo possano trovare una famiglia entro la fine di agosto! Guarda il video e aiutaci a fare la differenza!
Vieste sta diventando una meta privilegiata per tutti gli amanti dei cani che desiderano trascorrere vacanze all’insegna del benessere e del divertimento insieme ai loro amici a quattro zampe.
Questa perla pugliese si distingue per la sua accoglienza: ogni spiaggia apre le braccia a cani di tutte le taglie, garantendo loro l’accesso e la libertà di godersi il mare e la sabbia sotto l’occhio vigile dei loro proprietari e sono classificate dalle zampette in base ai servizi che propongono.
Ma non finisce qui.
Numerosi villaggi e camping si sono specializzati in vacanze esclusivamente “dog friendly”, offrendo un’esperienza tailor-made per gli ospiti cinofili.
Un esempio è il Club degli Ulivi, un’oasi dove l’ospitalità si fonde con il divertimento. Qui abbiamo avuto il piacere di incontrare Paola, educatrice ed animatrice cinofila, che trasforma ogni giornata in una festa per i cani.
Tra giochi di fiuto, allegri tuffi in piscina, sfilate e attività coinvolgenti, ogni cane ha la sua dose di divertimento con un buon supporto cinofilo.
