Ogni cane vive la sua vita con le sue preferenze e in base alla sua personalità. La socievolezza del cane è uno spettro.
Essere un cane selettivo è normale, non tutti i cani devono essere “farfalle” sociali,
da un post di Attilio Miconi
Da qualche tempo gira su facebook un grafico in inglese che mostra come non tutti i cani debbano essere per forza socievoli con tutti gli altri loro simili!
Tuttavia, la stessa curva di personalità dimostra che sono solo pochissimi i cani definibili davvero aggressivi.
Mentre la maggior parte dei nostri amici a quattro zampe preferisce, come noi del resto, avere amicizie selezionate, magari altri cani tranquilli, oppure non amano affatto stare con i cuccioli.
Infine, sono altrettanto pochi i cani che possono essere definiti ipersociali e capaci di adattarsi a qualunque interazione in qualunque ambiente.
Questo aspetto ritengo sia molto importante da comprendere, e questa slide meritava di essere tradotta, affinché possa essere usufruibile a quanti più proprietari Italiani, che non conoscono bene la lingua inglese.
La personalità del nostro cane, così come i suoi gusti in merito alle interazioni con altri cani, con ambienti affollati, in situazioni che non gli piacciono…
Se non riconosciute e portate all’esasperazione attraverso esposizioni indotte da socializzazioni forzate, possono creare i presupposti che il nostro animale, non compreso, possa manifestare comportamenti di rabbia, frustrazione e irritazione.
Pensateci bene!
Ogni cane vive la sua vita con le sue preferenze e in base alla sua personalità.
Essere socievole e sociale non vuol dire andar d’accordo con tutti ed essere esposto all’incontro con chiunque.