Autunno: la migliore stagione per iniziare a fare attività con il cane!

Con l’arrivo di ottobre e l’inizio della stagione autunnale, si torna alla routine quotidiana e con noi i nostri cani e chi più, chi meno, patirà il non poter più passare giorno e notte con il proprio compagno di vita a due zampe.

Ecco che questa condizione di rientro può essere l’occasione per mettersi alla prova e divertirsi con il proprio cane…come? Tornando a scuola!

Vi vedo già che pensate “ma con tutto quello che già devo fare tra lavoro, spesa, casa, famiglia, ci si mette pure il cane?!”

La risposta è: assolutamente sì.

Perché ovviamente si tratta di una scuola molto più divertente di quella dei problemi di matematica, delle traduzioni di latino e delle ore di disegno tecnico.

Ma passiamo all’atto pratico: come scelgo l’attività più indicata per il nostro binomio?

Intanto molti centri cinofili -se non tutti- offrono la prova gratuita proprio per vedere se la disciplina scelta o proposta è “nelle vostre corde”, ma potete comunque iniziare a farvi un’idea su cosa potreste provare in base alle caratteristiche fisiche e caratteriali del vostro cane. Può essere di grande aiuto individuare anche la componente attitudinale e le doti caratteriali, chiedendo all’istruttore una valutazione in campo e dal vivo (mi raccomando!!!) del vostro cane.

Fare attività “a sei zampe” vi insegna a comunicare in maniera corretta, a capirvi reciprocamente, vi insegna a giocare insieme (che sembra una banalità ma no, vi garantisco che si fanno corsi solo per imparare a giocare con i cani!), vi insegna la bellezza della fiducia reciproca e della collaborazione; si creano feeling e legami indissolubili.

E se invece in casa è appena arrivato un cucciolo? Niente paura: non è possibile portare subito in sport un cane così giovane ma avete due possibilità.

La prima, se non avete scelto il cane per fare una particolare attività cinofila, è quella di iscrivervi ad un corso base per gettare le fondamenta di un rapporto di collaborazione che potrà portarvi infinite soddisfazioni, a patto che costanza e coerenza siano i vostri mantra da subito e per sempre.

Se alla fine del corso base non vorrete proseguire con le attività sportive avrete comunque un cane con cui poter condividere tutto, poichè potrete portarlo praticamente ovunque con voi, avrete un cane educato che non abbaia ininterrottamente, non morde, non ringhia, non tira al guinzaglio, non salta addosso a niente e a nessuno.

E vi vedo quando mi raccontate quanto siete fieri del vostro cane in vacanza con quei sorrisoni a 524 denti e gli occhi a cuore mentre mi raccontate quanto sia stato bravo ed educato.

Tutto questo si ottiene con pazienza e lavoro, soprattutto dubitate di chi vi dice che crescendo il cane abbandonerà vizi e comportamenti scorretti, se siete fortunati rimarranno invariati, ma con ottime probabilità peggioreranno anche solo per l’aumentare del peso del cane, come il tirare al guinzaglio (so che lo avete sentito anche voi, ma vi giuro che il Labrador non tira come un trattore per genetica, è solo non-educazione).

Ricordate che la mancanza totale di regole non rende voi più felici e il vostro cane più libero, ma esattamente l’opposto.

Come in un qualsiasi rapporto è necessario stabilire ruoli e regole per una convivenza pacifica e duratura, soprattutto quando la convivenza è con un soggetto appartenente ad un’altra specie.

La seconda possibilità, soprattutto se avete scelto un soggetto o una razza particolare per iniziare una specifica attività cinofila fin dai primi mesi, è quella di approcciare l’attività sportiva scelta con allenamenti propedeutici rispettosi della dinamica e della meccanica tipica di un cucciolo. Ai cuccioli infatti non è indicato far fare sport nel senso stretto del termine perché essendo soggetti in accrescimento movimenti scorretti, impatti eccessivi, sovraccarico di lavoro possono inficiare la crescita corretta del cane, con ripercussioni negative nel soggetto adulto.

Non ho mai amato la frase che afferma che ai cani manchi solo la parola, trovo che loro siano perfetti nel loro modo di comunicare con noi, ma sta a noi imparare il loro linguaggio per comprenderli e per farci comprendere.

E vedrete che non ci sarà bisogno di parole.

E voi, cosa fate per divertirvi con il vostro cane?