Emergenza alluvione in Emilia-Romagna: cani e altri animali a rischio, solidarietà in azione, raccolta fondi e aggiornamenti
L’alluvione che ha sconvolto l‘Emilia-Romagna ha causato gravi danni non solo alla popolazione umana, ma anche alla fauna locale, inclusi animali domestici e di allevamento.
Tredici vittime, un disperso e disagi per decine di migliaia di persone evidenziano la gravità della situazione.
L’alluvione ha inflitto miliardi di euro di danni, mettendo in grave difficoltà oltre 5.000 aziende agricole.
Molti animali allevati nelle stalle hanno perso la vita.
Per quelli sopravvissuti, emergono problemi nell’assicurare cibo e acqua a causa dei danni alle infrastrutture rurali. La situazione è altrettanto preoccupante per gli animali domestici: le immagini di persone che evacuano con i loro animali tra le braccia o nei trasportini sono diventate simboli di questa crisi.
Nonostante tutto, la solidarietà si sta manifestando con grande energia.
Le forze dell’ordine, le associazioni animaliste e le comunità agricole si stanno unendo per salvare il maggior numero di animali possibile.
L’Unità di Emergenza della Lav e l’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA) sono solo due delle molteplici entità che stanno lavorando incessantemente per soccorrere gli animali in pericolo.
Tuttavia, l’OIPA sottolinea la necessità di una soluzione a lungo termine, chiedendo al Comune di Senigallia di allestire un rifugio in una posizione più sicura. Inoltre, la Fondazione CAVE CANEM, un’organizzazione non profit con sede a Roma, ha avviato una raccolta fondi per sostenere gli animali colpiti dall’alluvione.
Come aiutare in modo concreto?
La gravità della situazione ha spinto la Regione Emilia-Romagna a mettere in campo una raccolta fondi dedicata all’emergenza alluvione.
Questa iniziativa è stata avviata in risposta alle numerose richieste di persone desiderose di offrire il proprio aiuto.
Chiunque può contribuire a sostenere le persone e le comunità colpite, versando un contributo sul conto corrente attivato dalla Regione con queste coordinate bancarie:
Iban: IT69G0200802435000104428964
Causale: “ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA”
Per donare dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1OM0
Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna. Ogni euro raccolto e l’utilizzo che ne verrà fatto verranno resocontati pubblicamente, come già avvenuto per precedenti raccolte fondi.
In conclusione, la situazione in Emilia-Romagna è gravemente critica, ma la risposta di solidarietà è forte e diffusa. Oltre agli sforzi delle organizzazioni e dei volontari per proteggere e soccorrere
Si prega di prestare attenzione alle truffe. In momenti di emergenza, c’è sempre qualcuno che cerca di trarne vantaggio. Come la vicenda di un video che circola, contenente un appello per i cani del canile di Rimini. Nel video si sostiene che questi cani siano vittime di allagamenti e affogamenti e si chiede di donare denaro per salvarli. Vengono forniti diversi numeri di telefono e nomi da contattare per effettuare le donazioni. Tuttavia, tutto ciò è completamente falso e mira a truffare le persone generose che donano e i destinatari di tali donazioni. L’amministrazione comunale, insieme al Canile Stefano Cerni di Rimini, desidera informare che il contenuto del video è del tutto infondato e ingannevole. A causa delle condizioni meteorologiche avverse degli scorsi martedì 15 e mercoledì 16, i cani del canile di San Salvatore sono stati trasferiti in modo precauzionale presso il canile di San Patrignano e il Centro Vacanze per cani e gatti Bianchi. Questo è stato fatto per garantire la loro sicurezza e tranquillità, in risposta all’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile regionale.
