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B&B a Palermo rifiuta due non vedenti con i loro cani guida: una scelta sbagliata e discriminatoria

Un B&B di Palermo ha rifiutato una coppia di non vedenti con i loro cani guida, contravvenendo alla legge italiana. L’Unione Italiana Ciechi denuncia la discriminazione e richiama i diritti dei non vedenti e dei cani guida.

PALERMO – La discriminazione continua a fare notizia in Italia. Un bed and breakfast di Palermo ha respinto una coppia di non vedenti romani, Vincenzo D’Angiò e Nadia Vattiata, solo perché accompagnati dai loro cani guida, Happy e Quari. La struttura ricettiva non ammette animali e i due coniugi sono stati costretti a cercare una sistemazione alternativa all’ultimo minuto, con l’aiuto di un amico palermitano.

La vicenda ha suscitato indignazione e protesta da parte dell’Unione Italiana Ciechi ed è venuta alla luce grazie ad un articolo di Repubblica che denuncia le modalità della disdetta. D’Angiò e Vattiata avevano prenotato e pagato la caparra del 30% senza problemi, ma i responsabili del B&B hanno annullato la prenotazione solo dopo aver scoperto la presenza dei cani guida. La coppia, già in viaggio tra Roma e Palermo, si è così ritrovata senza alloggio.

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“Ci siamo sentiti umiliati e mortificati”, affermano i due. “Hanno offeso la nostra dignità: anche se non vedenti, siamo persone autonome. Giriamo il mondo e per legge i nostri cani possono entrare in qualsiasi struttura”.

Questa scelta del B&B è palesemente sbagliata e discriminatoria. I cani guida sono infatti protetti dalla legge italiana, che ne garantisce l’accesso in tutti i luoghi aperti al pubblico.

L’articolo unico della legge 37/1974, aggiornato poi con la legge 60 del 2006, stabilisce chiaramente che “il cieco con il cane guida può entrare in tutti i luoghi aperti al pubblico”.

Tommaso Di Gesaro, presidente della sezione palermitana dell’Unione Ciechi e Ipovedenti, sottolinea l’importanza di rispettare questi diritti: “Il cane guida è un vero compagno di libertà. Ogni rifiuto di questa nostra libertà costituisce una violazione dei nostri diritti umani basilari”.

Questa vicenda mette in luce l’urgenza di una maggiore sensibilizzazione sulle esigenze delle persone non vedenti e l’importanza di rispettare i loro diritti.

Inoltre, è fondamentale garantire che le leggi vengano applicate e che chi le viola sia adeguatamente sanzionato.

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