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Il lupo di Otranto deve essere catturato?

Da diverse settimane si susseguono gli avvistamenti (con relativi video) di un lupo che si aggira nelle aree abitate, nei centri turistici e sulle spiagge intorno ad Otranto.

L’animale mostra un comportamento decisamente abituato all’uomo, con cui interagisce con atteggiamenti di gioco e di ricerca di cibo.

Quello che in molti si saranno domandati, in buona fede, ma senza una reale e approfondita conoscenza del Lupo come animale selvatico è se sia giusto o meno catturarlo e il perchè…e soprattutto se può rappresentare un pericolo.

Lo abbiamo chiesto a Marco AntonelliZoologo e gestore della pagina FB “Canis lupus italicus – Lupo appenninico” , una pagina rivolta a ricercatori, studenti e appassionati per permettere di approfondire la biologia, gestione e conservazione del lupo appenninico in Italia.

dal web – il lupo avvistato nelle spiagge nei dintorni di Otranto.

Alcune foto e video hanno ripreso purtroppo anche alcune persone dare attivamente cibo all’animale.


La storia di questo lupo è purtroppo facilmente intuibile dalle immagini, nelle quali è ben visibile il comportamento ultra confidente ed anche il segno di un collare sul collo dell’animale.

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Questi due fattori indicano che, con ogni probabilità, questo lupo è stato detenuto illegalmente e cresciuto in cattività, a stretto contatto con l’uomo, di cui ha perso ogni timore, ed è poi fuggito o è stato deliberatamente liberato.

Una delle ipotesi più probabili è che l’animale, catturato da cucciolo in natura, sia stato utilizzato per incroci con cani lupo cecoslovacchi o altre razze canine lupoidi.

Esiste infatti una pratica grave e illegale, scoperta grazie all’operazione “Ave Lupo” dei Carabinieri Forestali, che vede lupi selvatici, detenuti illegalmente da privati per essere utilizzati in alcuni allevamenti per essere incrociati con razze canine lupoidi o di altri ibridi commerciali ai limiti della legalità (European wolf-dogs, American wolf-dogs), con il fine di produrre esemplari sempre più simili a lupi da vendere a cifre da capogiro.

Riteniamo dunque necessario un intervento in una situazione che può diventare davvero preoccupante.

Questo lupo, già confidente per il suo triste passato, si avvicina alle persone, cercando attivamente cibo.

Dargli da mangiare (come sta purtroppo accadendo) alimenta questo meccanismo che, nel tempo può portare a interazioni pericolose e ad incidenti, come purtroppo dimostrato dai due episodi che hanno visto protagonista una bambina, strattonata per il vestito, e una ragazza runner, lievemente ferita dall’animale.  

Il lupo resta un animale selvatico, e le interazioni con le persone possono portare a reazioni impreviste.

Basterebbe un incidente più grave con un umano per scatenare l’opinione pubblica e i mezzi di informazione, e per diffondere la convinzione, già erroneamente radicata in molti, che il lupo rappresenti un pericolo per l’uomo.

In sintesi, qualsiasi incidente causato da questo animale avrebbe ripercussioni negative non solo sull’esemplare in questione, ma sull’intera specie, sulla percezione sociale del lupo da parte delle comunità, vanificando in un attimo decenni di informazione e sensibilizzazione corretti sul tema della coesistenza. 

Un lupo che mostra simili comportamenti mette poi a serio rischio anche se stesso, in quanto investimenti stradali e atti di bracconaggio verso un animale così confidente sono più probabili.


Per questo riteniamo necessaria una gestione immediata del caso.

Il recupero in natura di un lupo abituato all’uomo è altamente improbabile (anche con la dissuasione).

Per questo, sia per l’incolumità dell’animale, ma soprattutto per la salvaguardia dell’immagine della specie, riteniamo che questo animale vada al più presto catturato e trasferito in una struttura che ne garantisca la sicurezza e il benessere psicofisico. 

Un destino triste, ma purtroppo inevitabile e assolutamente necessario per evitare incidenti, con tutte le gravi conseguenze che ne conseguirebbero. 

Marco Antonelli Zoologo e gestore della pagina FB “Canis lupus italicus – Lupo appenninico” 

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