Crateri in area cani: cade e si rompe una gamba! Chi paga?
Un recente incidente in un’area di sgambamento per cani a Ferrara ha evidenziato ancora una volta l’importanza di una corretta gestione di queste zone.
Il fatto riportato da ilrestodelcarlino.it. Una donna di 61 anni, mentre passeggiava con il suo cane, è caduta in una buca nascosta dall’erba alta, fratturandosi la caviglia e il legamento del ginocchio. Ha richiesto un risarcimento al Comune, sottolineando la mancanza di manutenzione e di un regolamento per le aree di sgambamento.
La consigliera Anna Ferraresi ha evidenziato che l’incidente è frutto dell’autogestione di queste aree, dove la manutenzione è spesso lasciata a gruppi di volontari, risultando in una scarsa cura, atti vandalici e un uso sbagliato degli spazi. L’assessore Alessandro Balboni ha risposto affermando che in caso di comprovazione dell’infortunio, un’assicurazione coprirà il tutto, e ha difeso la gestione delle aree del Comune
Oltre all’educazione del cane, è fondamentale anche quella civica dei proprietari.
Ecco alcuni consigli per una gestione più sicura e piacevole delle aree cani.
Osservare chi è già dentro l’area: Prima di entrare in un’area cani, è essenziale guardare chi si trova all’interno e chiedere il permesso di entrare. Alcuni cani potrebbero non essere a loro agio con nuovi arrivati o necessitano di tempo da soli. Rispettare questi bisogni è un atto di civiltà.
Considerare lo spazio limitato: L’area cani è un ambiente ristretto che può diventare stressante. La presenza di più cani in uno spazio delimitato può scatenare comportamenti territoriali o di competizione. È importante essere consapevoli di come il proprio cane reagisce in questi contesti.
Evitare giochi in presenza di altri cani: Non bisogna introdurre giochi, palline o biscotti quando altri cani sono presenti. Questi elementi possono causare conflitti inutili. In caso di rissa, evitare di alzare la voce o di intervenire fisicamente in modo brusco, poiché ciò potrebbe intensificare la situazione.
Monitorare il proprio cane: Ogni cane ha una personalità unica e può comunicare diversamente in base al contesto. È importante osservare il comportamento del proprio cane e capire se si sta godendo l’esperienza o se si sente a disagio.
Considerare alternative all’area cani: Per alcuni cani, le aree recintate possono non essere l’ambiente ideale. Esplorare la natura attraverso passeggiate in boschi, montagne o lungo i fiumi può essere un’ottima alternativa. Questo offre ai cani la possibilità di esplorare nuovi ambienti e di socializzare in modo più rilassato e naturale.
Importanza dell’educazione civica: Infine, è cruciale per i proprietari di cani essere educati e responsabili. Partecipare a incontri di socializzazione e comunicazione organizzati da educatori cinofili può aiutare a comprendere meglio il proprio cane e a garantire un’esperienza positiva per tutti.
In conclusione, la gestione delle aree cani non riguarda solo il comportamento dei cani, ma anche quello dei loro proprietari.
Una corretta educazione civica e una maggiore consapevolezza possono fare la differenza per creare un ambiente sicuro e piacevole per tutti.