Educazione cinofila e relazione con il cane

Kennel, di cosa si tratta? A cosa serve? Giocaci per abituare il cane!

La partnership di gioco – Il kennel

Questo esercizio è piuttosto trasversale, nel senso che è limitativo inserirlo negli esercizi che servono per costruire una partnership di gioco. Entrare nel kennel (e insegnarlo in modo tale che per il cane sia la cosa più divertente del mondo) è una “competenza” che il cane DEVE avere, vista la sua applicabilità in contesti assai diversi tra loro.

Di cosa si tratta:

Quando diciamo “dentro”, o “kennel”, o qualsiasi altra parola si decida di utilizzare, il nostro cane si precipita nel trasportino, sapendo che per un po’ se ne starà lì dentro.

A cosa serve:

L’uso del kennel ha svariate applicazioni. Ecco un breve elenco delle situazioni più significative in cui quello strumento ci può tornare utile (l’elenco potrebbe essere molto più lungo, ma l’argomento è trattato così tanto in diversi articoli e pubblicazioni, che riportare qui tutti i vantaggi che esso comporta, mi pare inutile e ripetitivo).

  • Luogo per dormire e mangiare senza essere disturbati
  • Posto in cui il proprietario, che momentaneamente non può controllare il cane, fa entrare Fido perché non si metta nei guai.
  • Il suo utilizzo, in modo bilanciato, può essere anche utile nei casi in cui il cane dà per scontata la presenza del proprietario: in questo modo, negandosi un po’, l’umano acquista agli occhi del cane un nuovo valore.
  • Il suo utilizzo in macchina è utilissimo sia per questioni di sicurezza, sia per far sì che, durante il periodo estivo, la macchina possa restare aperta, garantendo così una corretta areazione all’interno dell’abitacolo
Scegli un trasportino sicuro per il tuo cane

Costruzione:

Prima di cominciare il cane deve conoscere bene i tre marker di base: 

e naturalmente dobbiamo sapere quel è il suo premio preferito.

Ma anche l’umano deve avere un ottimo utilizzo dei marker e deve saper motivare il cane in modo soddisfacente.


Step 1

  1. Kennel aperto, cane tenuto alla pettorina
  2. L’umano mostra il cibo che tiene in mano e lo butta dentro il kennel
  3. Il cane eccitato viene trattenuto attraverso la pettorina
  4. Quando il desiderio è al culmine, l’umano dice il comando scelto e subito dopo lascia andare il cane
  5. Appena il cane è dentro, usiamo il marker di azione e premiamo il cane dentro il kennel, quindi lo facciamo uscire

Ripetere 77 volte 7

Step 2

  1. Kennel aperto con cibo già al suo interno (senza che il cane abbia visto che il suo umano lo stava posizionando)
  2. Ripetere i passaggi 4 e 5 dello step precedente. (cane sempre con la pettorina indossata)

Anche in questo caso, ripetere 77 volte 7

Step 3

  1. Kennel aperto, ma con nulla al suo interno
  2. Chiamiamo il cane e gli diciamo la parola che avevamo scelto
  3. Il cane vi dice: “guarda che dentro non c’è niente”
  4. Voi gli dite di entrare lo stesso
  5. Appena il cane è dentro, usate il marker di azione e fate comparire, dal nulla, il premio.
  6. Il cane dice: “il mio boss è un gran figo. Dal nulla fa comparire cose buone”
  7. Ripetere l’esercizio usando anche il marker di durata e cominciando a chiudere il kennel

Ripetere, ripetere e ripetere.

Buon divertimento e ricordate che i limiti del nostro cane sono dati dalla sua natura e dalla nostra fantasia

Davide Cardia

addestratore ENCI Sezione 1° Dog Trainer Professional riconosciuto FCC Direttore Tecnico del centro cinofilo Gruppo Cinofilo Debù Docente in diversi stage con argomenti legati alla cinofilia e alla sua diffusione Docente corsi di formazione ENCI per addestratori sezione 1 Ospite in radio e trasmissioni televisive regionali Preparatore/Conduttore IPO e Mondioring Autore del libro “Addestramento con il premio” edizioni De Vecchi Curatore del libro “Io e il mio Bullgod” edizioni De Vecchi

Davide Cardia ha 66 articoli e più. Guarda tutti gli articoli di Davide Cardia

Cosa ne pensi?