DOG PULLER! Il 12 e il 13 Marzo la presentazione a Desio (video)
Il 12 e il 13 Marzo per la prima volta in Italia, la presentazione della disciplina cinofila nata in Ucraina. Il Dog Puller Sport
Ricordiamo questo importante appuntamento dedicato agli sport cinofili con le parole di Marco Chiaro, Referente italiano della disciplina.
“Ho sempre apprezzato il gioco con i puller, l’ho sempre proposto ai miei cani, ritenendolo un gioco completo dove si uniscono l’aspetto dinamico e predatorio (inseguimento del puller che rotola) e quello collaborativo determinato dalla competizione e successiva condivisione (tira-molla e lascia). Inoltre lo si può avere sempre a portata di mano, e si può giocare anche in acqua.
In una mia lezione in un corso per educatori ne lodavo le virtù, chiedendomi se non esistesse una disciplina sportiva che si basasse su questo gioco, e una allieva intervenne dicendomi che lo sport esisteva.
Mi immersi nella ricerca di informazioni, e venni a scoprire l’esistenza della disciplina Dog Puller e di una Federazione Internazionale di riferimento. Mi misi in contatto con i responsabili, e fortuna volle che di lì a pochi giorni sarebbero stati in Italia.
A un tavolo di un bar di Bologna nacque il progetto. A quel tavolo mi trovai di fronte Varvara Petrenko, ideatrice della disciplina sportiva e presidente della International Dog Puller Federation e Serg Shkot, nientemeno che l’inventore del Puller inteso come attrezzo, insomma il “signor Puller” in persona!
Si è stabilita fin dal primo momento una grande sintonia fra noi, determinata dalla stessa visione del cane e dello sport; una visione fondata sul divertimento, sull’importanza di fare attività con il proprio cane, e sulla necessità di offrire a tutti la possibilità di poterla fare.
Da tutto questo nasce il progetto Dog Puller Italia, i cui primi passi saranno la nascita dell’associazione italiana affiliata e riconosciuta dalla Federazione Internazionale Dog Puller, e il primo grande evento di Dog Puller in Italia.
I drammatici eventi degli ultimi giorni rendono, come potete ben immaginare, impossibile la venuta in Italia di Varvara Petrenko e Sergey Shkot, cittadini ucraini e residenti in Ucraina
Sono in costante contatto con loro. Stanno bene anche se ovviamente angosciati e, purtroppo, in costante pericolo.
In accordo con loro, che ricordo sono rispettivamente presidente e vicepresidente della Federazione Internazionale Dog Puller, si è deciso di fare lo stesso lo stage, dove io sarò il relatore, in quanto istruttore riconosciuto dalla Federazione Internazionale.
Ringrazio coloro che si sono già iscritti all’evento e che hanno confermato la propria presenza nonostante il cambio dei relatori.
Riporto qui le parole di uno degli iscritti, che rappresentano il pensiero di tutti quanti gli altri:
“Io confermo la mia presenza. Non solo perché credo nel potere aggregante dello sport ma anche perché se questa è la volontà di Sergey e Varvara sarà il nostro modo di mostrare a loro la nostra vicinanza”.
Varvara Petrenko, Serg Shkot, per quanto possano valere queste parole in un momento così drammatico, attraverso il gioco e lo sport che amate tanto e che avete creato noi siamo con voi. E vi aspettiamo al più presto in Italia!”
