Ucraina: ecco come aiutare le famiglie con animali e i rifugi
In questo articolo cercheremo di aggiornare quotidianamente sulle iniziative delle principali associazioni di volontariato italiane in supporto alle famiglie e agli animali in Ucraina.
In molti ci state scrivendo privatamente per chiedere consigli su come rendervi utili per la terribile situazione in Ucraina.
A tutti stiamo rispondendo che Dogsportal.it è “solo” un blog.
Approfittiamo però di queste richieste per esprimere anche preoccupazione per le possibili frodi o su possibili donazioni non utili e non consapevoli.
In momenti come questi è fondamentale pensare al “come” doniamo.
Dobbiamo ragionare sul fatto che il nostro aiuto possa essere davvero utile.
Immaginiamo l’invio di farmaci o alimentari scaduti, oppure all’invio di confezioni non integre…
Ma soprattutto, il consiglio importante è di verificare sempre le fonti che richiedono “donazioni”.
Attenzione a piccole associazioni che non hanno contatti diretti con il territorio ( Ucraina e paesi limitrofi), attenzione a improvvisati gruppi Whatsapp e Telegram.
Attenzione a enti, persone e associazioni che spuntano dal “nulla”
Con questo non vogliamo dire che che le piccole associazioni non siano affidabilI, anzi…spesso soprattutto dal punto di vista locale, sono fondamentali per organizzare la logistica e intercettare le reali esigenze.
In questo articolo cercheremo di aggiornare in “tempo reale” sulle iniziative delle principali realtà associative italiane che si stanno adoperando per coordinare in modo serio, le famiglie in fuga con i loro animali domestici e anche i rifugi, canili e gattili nei territori di guerra in Ucraina.
Ricordiamo ai nostri lettori che Dogsportal.it non raccoglie soldi in nessun modo e nessuno è autorizzato a richiederli a nome del blog. Ogni richiesta di informazioni per donare o aiutare in qualsiasi forma DEVE essere fatta direttamente alle associazioni e agli enti che citiamo, supportiamo e divulghiamo per aiutare – nel nostro piccolo – la divulgazione delle loro iniziative.
Ognuno aiuti come può!
MA USIAMO LA TESTA OLTRE CHE IL CUORE.
SAVE THE DOGS AND OTHER ANIMALS
4 marzo – Alla frontiera di Isaccea sul Danubio per portare aiuti ai profughi con animali
“La situazione in Ucraina è molto grave e le notizie che arrivano sono disarmarti, un conflitto che coinvolge anche gli animali e che ci vede impegnati in prima linea dalla Romania per offrire il nostro aiuto concreto.
Siamo partiti in 7 dalla nostra sede di Cernavoda in direzione di Isaccea, un punto di frontiera fluviale sul Danubio dove stanno arrivando molti profughi via battello, per portare beni di prima necessità come medicine, mangime, trasportini, coperte e cappottini per gli animali che viaggiano con i cittadini ucraini in fuga.” Sara Turetta – Presidente Save the Dogs
La situazione degli animali in Ucraina è critica. Come le persone anche gli animali possono essere feriti o perdere la vita. Migliaia di persone hanno lasciato le loro case, cercando rifugio ovunque sia possibile. Oltre 70 mila hanno raggiunto la Romania in cerca di salvezza, molti dei quali con i loro amati animali.
Grazie alla tua donazione al Fondo Emergenza di Save the Dogs ci aiuti ad essere pronti a portare il nostro aiuto dove c’è più bisogno e a fornire una prima assistenza agli animali che fuggono dalla guerra.
PER DONARE CON SAVE THE DOGS
https://dona.savethedogs.eu/125EmergenzaUcraina/~mia-donazione?_cv=1
LAV
GUERRA UCRAINA-RUSSIA: IL NOSTRO AIUTO PER GLI ANIMALI
Noi di LAV stiamo seguendo l’evolversi della situazione in Ucraina, in costante contatto con numerose associazioni locali ed internazionali, per identificare le situazioni di bisogno e aiutare gli animali.
Abbiamo già 10 sedi attive sul territorio, che insieme alla nostra Unità di Emergenza sono pronte a fornire assistenza alle persone in arrivo in Italia con animali al seguito, e stanno allestendo per loro dei kit di prima necessità contenenti cibo, sabbietta, ciotola, salviette, e cassetta per i bisogni per i gatti e cibo, guinzaglio, pettorina, sacchetti per i bisogni e salviette per i cani.
LA SITUAZIONE PER GLI ANIMALI RIMASTI IN UCRAINA È MOLTO CRITICA, C’È SCARSITÀ DI CIBO E DI ALTRI GENERI E MOLTE DELLE REALTÀ CHE SE NE PRENDONO CURA SONO IN DIFFICOLTÀ.
PER SEGUIRE GLI AGGIORNAMENTI DI LAV:
https://www.lav.it/news/guerra-ucraina-russia-sostegno-agli-animali
PER DONARE A LAV:
https://www.lav.it/donazione?campaigns=60
OIPA
I volontari delle associazioni leghe membro dell’OIPA con cui siamo in contatto ci comunicano che nella città di Kiev sono stati riaperti i bunker per consentire alle famiglie di trovare rifugio. Le persone che invece hanno un animale domestico possono trovare riparo nelle metropolitane, luogo in cui è consentito portare con sé gli animali. Si richiede che i cani abbiamo una museruola vista la presenza numerosa di uomini e altri animali e i gatti restino all’interno dei trasportini.
L’associazione KSPA Lucky Strand ci conferma che anche stamattina sono riusciti a portare cibo agli animali di cui si occupano, mentre la nostra lega membro Happy Paw ci comunica che la situazione è ancora molto confusa perché al momento vi è impossibilità di consegnare cibo e medicine presso i rifugi con cui sono in contatto e non vi è al momento possibilità di evacuare gli animali, ma sono attivi nel cercare soluzioni alternative.
La paura, il terrore e il panico per quanto sta accadendo è tangibile e sono tanti gli appelli in cui si chiede continuamente di non abbandonare i propri animali ma di portarli con sé in luoghi sicuri.
L’OIPA International si è subito messa a disposizione per gli animali e i volontari delle associazioni locali e attraverso la raccolta fondi “Emergenza Ucraina” vuole portare insieme a voi il suo contributo di solidarietà.
Per aiuti e ulteriori informazioni:
• OIPA International
email: international@oipa.org
• Kspa Lucky Strand
email: luckystrand@gmail.com
sito web: https://luckystrand.org.ua
Facebook: https://www.facebook.com/KSPA.LuckyStrand
• Happy Paw
sito web: https://happypaw.ua/en/
email: hello@happypaw.ua
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/HappyPawFund/
• Sava’s Safe Haven
sito web: https://www.savasafehaven.com/
email: info@savasafehaven.com
PER AIUTARE GLI ANIMALI IN UCRAIN CON OIPA
ENPA
Conflitto in Ucraina. Enpa impegnata per aiutare gli animali: inviati 9 quintali di cibo, cucce, guinzagli e coperte. Rocchi: “Ecco cosa stiamo facendo”.
L’Ente Nazionale Protezione Animali è impegnata su più fronti per aiutare in queste ore drammatiche: dall’invio di cibo, ai rapporti con le istituzioni e associazioni locali in Ucraina, Polonia e Ungheria, all’accoglienza di animali in Italia che necessitano di aiuto o di quarantena. “Abbiamo avviato – racconta Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa – contatti diretti con la municipalità di Kiev, in particolare con la struttura comunale che si occupa direttamente di assistere la popolazione offrendo aiuti per gli animali e abbiamo chiesto loro indicazioni sul modo migliore e più sicuro di far arrivare pet food e farmaci veterinari e materiali sanitari. Abbiamo sentito la direttrice del canile di Kiev e della clinica veterinaria, Natasha Mazur, che ci ha confermato che non è ancora attivo un corridoio umanitario per portare cibo, farmaci e far evacuare persone e animali. Ci ha anche rassicurati che sono riusciti a dar da mangiare a tutti i cani e che per ora stanno tutti bene”. Intanto sono partiti oggi, dall’Enpa di Monza e dall’Enpa di Savona, i primi aiuti diretti agli animali ucraini: 600 chilogrammi di pet food secco e 300 chili di pet food umido oltre a trasportini, cucce, guinzagli e coperte. Gli aiuti sono stati consegnati a cittadini ucraini diretti nel loro Paese, alla luce del fatto che ancora oggi non ci sono corridoi umanitari sicuri.
“Lavoriamo – continua Carla Rocchi – in stretto contatto con il Ministero della Salute e siamo pronti con la nostra rete italiana di rifugi canili e gattili ad accogliere gli animali per l’osservazione sanitaria obbligatoria, di intesa con le asl locali. Il Ministero riceve direttamente dai posti di frontiera della Polonia, l’Ungheria e la Romania le segnalazioni di presenza di animali al seguito di rifugiati diretti in Italia. Domani la Sezione di Treviso dovrebbe accogliere il primo gatto”
PER SEGNALARE ALTRE INIZIATIVE CONCRETE DI AIUTO AGLI ANIMALI DOMESTICI DEI PROFUGHI E DELLE FAMIGLIE UCRAINE IN FUGA DALLA GUERRE E AI RIFUGI SUL TERRITORIO SCRIVI IN REDAZIONE a info@dogsportal.it
Ci impegniamo a divulgare ai nostri lettori ogni iniziativa utile e verificabile.
