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La storia di Jasper: dalla poliartrite a campione grazie agli sport cinofili

Dalla poliartrite immunomediata al titolo di campione regionale categoria GE.

( Testimonianza e racconto di Alessandra Tripodi)

Jasper ci fu regalato il 16 novembre del 2019 dalla mia cara amica istruttrice Emanuela Palmegiano.

I primi mesi furono bellissimi, passeggiate, esperienze in città, sulla neve, piccoli approcci all’agility.

Purtroppo un brutto giorno durante il lockdown, Jasper aveva intorno ai sei mesi, si irrigidì in tutto il corpo, un mese prima avevamo notato che iniziò ad avere problemi agli arti posteriori ed il suo veterinario gli diede una cura che sembrò apparentemente andar bene fino a quando arrivò quel maledetto 25 aprile 2020.

Corremmo alle tre di notte in clinica e dopo rx e ulteriori esami del sangue, non si capí nulla, il cane continuava a lamentarsi così il veterinario decise di fare un iniezione di cortisone per aiutarlo a gestire la fase acuta del dolore.

Preoccupatissimi ci rivolgemmo ad un nome importante del reparto di neurochirurgia di una clinica a Roma, fra le più quotate, che ascoltando quanto potevo raccontargli per e-mail ipotizzò che potesse essere meningite. Purtroppo – come dicevo – eravamo in pieno periodo di lockdown ma non appena ci si potè spostare fuori regione caricammo Jasper in auto e corremmo nella capitale.

Dopo ennesimi esami, tac, prelievo del liquido sinoviale avemmo la diagnosi certa: ”POLIARTRITE IMMUNOMEDIATA “.

Il mio Border era arrivato in clinica che a stento si alzava sugli arti posteriori, mangiava solo se imboccato e con la testa perennemente poggiata sul divano.

Fu imbottito con pesanti dosi di cortisone dai sei fino ai 15 mesi il che gli portò diversi effetti collaterali tra i quali un flemmone che dopo un po’ esplose procurandogli una grossa ferita sulla spalla destra, di cui si porterà la cicatrice a vita,  costringendolo ad ulteriore riposo.

Come da indicazioni del medico scalammo il cortisone ma la situazione precipitò velocemente.

Avevamo bisogno di un ortopedico esperto, così grazie alla nostra amica Claudia Boschetti arrivammo a conoscere il dottor Pierpaolo Angelici ed è soltanto grazie a lui se oggi Jasper è un cane felice con una vita che possiamo definire quasi normale.


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Per un anno e mezzo abbiamo viaggiato tra Napoli e Roma per poterlo curare , ogni mese esami del liquido sinoviale, esame della proteina C reattiva e correzione del dosaggio del cortisone. Ma i problemi per il nostro Jasper sembravano non finire mai, mesi e mesi di terapia con alte dosi di cortisone unite alla malattia avevano lesionato irreparabilmente il legamento laterale del crociato costringendoci così ad un intervento di TPLO alla posteriore destra.

Nei mesi che seguirono ci fu un grande lavoro sul recupero post operatorio grazie anche alla collaborazione di tante figure professionali. Un grazie in primis al dottor Pierpaolo Angelici che è riuscito a curare Jasper dalla poliartrite immunomediata poi ad Annalisa Badi e alla dottoressa Valeria Migliaccio che ci hanno seguito in tutta la riabilitazione, preparavano le schede ed insieme a mio marito Gianluca Odierna tutte le sere per diversi mesi lavoravamo con Jasper per favorire la ripresa del tono muscolare e contemporaneamente migliorare l’allungamento e l’elasticità.

Grazie all’aiuto delle osteopate Eleonora Guglielmotti e Claudia Boschetti.

Alla fine dopo tante angosce, indicibili sofferenze per il cane, un esborso economico non da poco, la poliartrite iniziava a sembra un ricordo lontano, cominciammo così ad affrontare i problemi comportamentali, inevitabili per un cane così energico come il border collie, la chiusura in casa per tantissimi mesi aveva creato non pochi problemi ed è qui che finalmente son potuta rientrare in gioco con quello che è il mio lavoro da istruttore cinofilo.

Jasper doveva iniziare ad impiegare le energie in maniera costruttiva.

..lui è un cane con tanta voglia di fare, così abbiamo continuato a praticare il Dog Balance Fit, iniziato mesi prima con l’intento di riprendere il tono muscolare.

Se oggi sono un tecnico di primo livello, devo dirlo, è grazie a lui. Abbiamo fatto gare e girato l’Italia.

Ma non ci siamo fermati neanche stavolta, così ci siamo dedicati anche all’ hoopers.

Decisi così di frequentare il corso per diventare tecnico anche se con tanti stop dagli allenamenti per il mio Jasper causati dalle zoppie che ogni tanto si presentavano.

Infine ci siamo avvicinati anche alla Rally Obedience, l’unica disciplina che siamo riusciti a praticare senza stop forzati.

Ricordo le sue prime gare, distratto, nervoso, dopo i primi sei mesi dovetti ritirarlo dal campionato perché doveva imparare a rilassarsi e gestire al meglio la propria eccitazione in contesti dove c’erano tanti cani, tante persone, tanti stimoli insieme.

Così piano piano al di fuori dei campi di gara abbiamo continuato a fare esperienze di vita ed oggi ha scalato le classifiche, da ultimi durante le gare, siamo arrivati al primo posto diventando Campioni regionali alle finali CSEN FIDASC 2022

Dopo tanta dolore e disperazione un po’ di serenità per il mio piccolo grande cane.

Alessandra Tripodi istruttore cinofilo
centro cinofilo JESA DOG’S ACADEMY

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