Gioco e richiamo del cane, spesso sottovalutati!
Gioco &richiamo: due argomenti con una forte correlazione, spesso sottovalutata.
Molti cani non tornano al richiamo o se lo fanno…
non devono esserci distrazioni.
È una delle richieste più comuni affrontate nei corsi base, ma può diventare un problema che il cane si porterá dietro per tutta la vita.
Dovremo soffermarci un attimo e domandarci: perché il nostro cane non torna al richiamo?
È la domanda che nello specifico mi piace fare è : “ do al mio cane un buon motivo per tornare quando lo chiamo?”.
Se guardiamo al problema da questo punto di vista, forse ci siamo anche già dati la risposta…
Mi piace evocare nel mente degli allievi questa immagine: un cane, nello specifico il loro, che si trova al parco.
Da un lato i suoi “amici” che giocano, corrono, felici e contenti; dall’altro il proprietario fermo, immobile, tipo statua di bronzo, spesso con una espressione inc… nera.
Foste nei panni del cane, da chi andreste?
Io non avrei dubbi.Per mancanza di tempo ( scusa banale) o di voglia ( scusa triste), molti proprietari non giocano con il proprio cane, perdendosi così una delle gioie più belle e dei momenti più rilassanti che la vita ci può regalare.
Ma da un punto di vista etologico, quale sarebbe la funzione del gioco?
In poche parole: apprendere, divertirsi, coesione del gruppo.
Capite adesso l’importanza che ha il gioco nella relazione col nostro cane?
Un cane che ha la possibilità di giocare nel modo corretto, sia da cucciolo che da adulto, è un cane felice, equilibrato, bel socializzato, maggiormente adattabile e meno stressato.Ma se il vostro cane non giocasse? Se non sapete quale sia la modalità corretta oppure i giochi giusti da utilizzare?Vi aspetto allo stage per dirvelo…Lo stage si svolgerà su due giorni, sabato mattina ci sarà una interessante parte teorica in aula, nel pomeriggio ed alla domenica, ci scateneremo a giocare sul campo!