Ospitare e detenere un cane: i doveri legali (spesso sconosciuti) e come evitare rischi

Parliamo della responsabilità di un detentore di Cane: cosa prevede la legge italiana?

Sia che siate proprietari di un cane, sia che vi sia stato chiesto di custodirlo temporaneamente, è importante essere consapevoli delle responsabilità civili e penali che tale ruolo comporta, specialmente in caso di incidenti come morsi o aggressioni causate dall’animale. In Italia, infatti, la legge è molto rigida nei confronti dei detentori di cani.

Chi è considerato il detentore di un cane?

Il detentore di un cane è chi ne ha la disponibilità materiale, anche temporaneamente, e non ne è necessariamente il proprietario.

Può quindi essere un vicino di casa che accetta di tenere il cane di qualcun altro mentre il titolare è in vacanza, un dog sitter, un centro di addestramento o una pensione per cani. Il detentore, come il proprietario, risponde sia in sede penale (per il reato di lesioni o di omicidio) che in sede civile (per il risarcimento del danno) di tutte le lesioni procurate dal cane a terzi

Quali obblighi ha il detentore di un cane?

Il detentore di un cane ha l’obbligo di controllarlo e custodirlo adeguatamente, prendendo tutte le precauzioni necessarie per evitare potenziali aggressioni a terzi.

Anche la presenza di un cartello con scritto “ATTENTI AL CANE” non esime il detentore da tale responsabilità.

Infatti, deve garantire che l’animale non possa sfuggire al suo controllo e arrecare danni .

Qual è la responsabilità legale del detentore di un cane?

Secondo l’articolo 2052 del Codice Civile, il detentore di un cane è responsabile dei danni causati dall’animale, anche se quest’ultimo è scappato o ha perso il controllo.

L’unico caso in cui il detentore può essere esentato da responsabilità è se riesce a dimostrare che l’evento è stato causato da un caso fortuito, cioè un evento eccezionale e imprevedibile che non avrebbe potuto essere evitato nemmeno con la massima cautela.

Tuttavia, è importante notare che la responsabilità non ricade solo sul proprietario dell’animale, ma su chiunque abbia il controllo dell’animale, anche solo temporaneamente.

LEGGI ANCHE: Dog sitter una figura importante, non improvvissare

E questa responsabilità si estende anche ai casi in cui l’animale è riuscito a fuggire o a sottrarsi al controllo del responsabile.

Inoltre, come sottolineato dalla sentenza n. 32821/23 della Cassazione, il proprietario di un cane che attacca un altro cane o una persona è responsabile penalmente se non ha adottato tutte le misure necessarie per prevenire l’incidente, il che significa avere il guinzaglio o, se necessario, la museruola.

Come devono essere gestiti i cani considerati pericolosi?

Anche se non esiste un elenco ufficiale di razze canine “pericolose”, la giurisprudenza richiede che i cani di razze notoriamente aggressive siano custoditi con maggiore attenzione.

In caso di cani appartenenti a razze notoriamente aggressive, il detentore deve assicurarsi che l’animale sia tenuto in un luogo idoneo a prevenire che possa sfuggire alla sua custodia e arrecare danno a terzi.

La responsabilità per chi detiene cani in caso di morso

Un esempio di ciò è dato da un caso avvenuto a Reggio Emilia nel 2017, dove un pitbull, sfuggito al proprio padrone, ha aggredito un uomo e il suo cane, causandogli lesioni. In tale circostanza, il proprietario del pitbull è stato ritenuto colpevole di lesioni personali colpose e condannato a pagare una multa.

Infine, il mancato rispetto delle misure necessarie per la custodia di un animale può configurare, ove arrechi un pregiudizio a terzi, una fattispecie di responsabilità da fatto illecito ex art. 2043 cod. civ.».

Da questa panoramica dettagliata si evince che la custodia di un cane, anche temporanea, porta con sé significative responsabilità legali. E, se non rispettate, le conseguenze possono essere gravi. In conclusione, se ci si trova nella situazione di dover prendersi cura di un cane, anche solo per un breve periodo, è fondamentale essere consapevoli di questi obblighi e fare tutto il possibile per prevenire potenziali situazioni di pericolo.

LEGGI ANCHE: Cosa fare se il nostro cane viene aggredito da un altro?

Un piccolo consiglio pratico, se un cane viene dato in custodia a una persona, sarebbe bene, per evitare malintesi, stipulare un breve accordo scritto che specifichi chi sarà responsabile del cane in quel periodo di tempo. In questo modo, sarà chiaro chi dovrà rispondere in caso di eventuali incidenti.

Ricordiamoci sempre: la sicurezza del tuo amico a quattro zampe e delle persone intorno a lui dipende da te. Prendi seriamente i tuoi doveri come detentore del cane.

(Tre le fonti: Leggepertutti.it)