Treibball: divertimento, comunicazione e benessere
Premessa di Davide Cardia
Articolo di Lucetta Miazzi –
Treibball…parliamo di una bella e “nuova” disciplina?
Lucetta è una delle persone che dopo aver fatto il corso per addestratori ENCI al Debù è rimasta con noi. Una delle cose che chiediamo ai nostri addestratori è la formazione continua, che sia interna (con approfondimenti di vario tipo) o esterna, attraverso corsi di specializzazione. E Lucetta non ha deluso le aspettative. Dovendo inoltre lottare, dal mio punto di vista, con una causa persa (il suo cane è un Amstaff) si è appassionata alla disciplina Treibball, diventando Istruttore AIT-CSI-CONI.
Treibball, uno sport per tutti… piu’ o meno ginnici
Treibball, una disciplina per tutti?
La disciplina nata in Germania per mano di Jan Nijboer, ma ancora poco diffusa in Italia, è aperta a tutte le razze e ai meticci, ma anche a chi, come me, ritiene che l’agility, o il disc dog, o altre discipline belle e divertenti siano fisicamente impegnative. Io stessa mi sento poco atletica e poter fare attivita’ con il mio cane senza paura di schiantarmi in campo mi rende l ’attivita’ piu’ piacevole.
Adatto a tutti i cani
Non si tratta di una prova di selezione e possono farla tutte le razze proprio perche’ non serve un’ attitudine particolare. Così, per chi come me possiede un Amstaff che ama giocare con le palle, è lo sport ideale. Il mio Carson, fisico com’è, si esprime con molta gioia in questo sport, proprio perché, per radunare quelle palle enormi può usare le spalle, il muso, la testa.
Treibball, oltre il pallone
Ma Treibball è molto più che spingere un pallone: è controllo e autocontrollo nello stesso tempo. Controllo del conduttore mentre dà indicazioni al cane con una serie di comandi (detta anche Catena di esercizi) ed è autocontrollo del cane che invece di affondare i denti nella palla, impara a gestire i suoi impulsi per canalizzare l’energia nell’esecuzione dell’esercizio.
Divertimento, comunicazione
Alla base del treibball ci sono divertimento e comunicazione e quest’ultima è soprattutto fisica, in quanto attraverso i gesti del corpo e i comandi vocali diamo tutte le indicazioni che ci servono.
Benessere
E’ uno sport che non “pesa” sulle articolazioni ed inoltre è prevista una categoria, la SPECIAL DOGS, per conduttori oltre i 65 anni o con disabilità fisiche e cani oltre 10 anni o, anch’essi, con disabilità. Si tratta di un modo ingegnoso per non mettere nessuno in panchina, facendo sì che il binomio continui a collaborare divertendosi insieme, nonostante il tempo che passa o le avversità della vita.
Treibball non è solo agonismo, ma anche e soprattutto divertimento. Ma cosa succede in gara?
Nella prova vengono usate palle da fitness colorate di varie dimensioni (a seconda della dimensione del concorrente a quattro zampe) Il cane viene inviato dietro la palla e a seconda di alcuni parametri, tra i quali il temperamento del cane, questi dovrà, dicevamo, se richiesto, prima sedersi e quindi, con muso/testa o spalla, dovrà spingere il pallone verso di noi e mandarlo nell’obbiettivo, ovvero, la porta alle nostre spalle. Per i cani e padroni più impavidi si potrà aumentare la difficoltà e rendere più divertente e articolato il percorso, aggiungendo uno o più attrezzi di agility (per esempio un salto).
Le categorie nel Treibball in Italia
Le categorie si distinguono per numero di palloni presenti in campo e per la loro distanza dalla porta in cui il cane li deve spingere:
-principianti: 4 palloni
-intermedio: 6 palloni
-campioni: 8 palloni
… e naturalmente ogni categoria ha le sue regole, ma quella principale è di divertirsi con il proprio cane.