Notizie e curiosità sul caneCani e società

Adottare un cane poliziotto si può: ecco le indicazioni della Polizia di Stato

Cosa succede quando i cani della Polizia di Stato vanno in pensione? Iniziano a cercare una nuova casa. Ecco come:

Dopo anni di servizio devoto e coraggioso, i cani della Polizia di Stato, che hanno dedicato la loro vita alla ricerca di armi, esplosivi, sostanze stupefacenti e psicotrope, oltre a partecipare in operazioni di salvataggio di persone scomparse e garantire sicurezza in eventi di grande risonanza, stanno ora affrontando un meritato riposo.

Ma cosa accade a questi eroi a quattro zampe una volta terminato il loro impegno operativo?

La risposta è tanto semplice quanto commovente: questi cani, ancora pieni di vitalità, affetto e gioia, sono pronti per iniziare un nuovo capitolo nelle loro vite, questa volta nelle case di coloro che desiderano adottarli.

La Polizia di Stato ha aperto le porte all’adozione di questi cani, offrendo così una seconda chance sia ai cani sia alle famiglie fortunate che li accoglieranno.

Chi può adottare un cane poliziotto?

L’opportunità di adottare un ex cane poliziotto è aperta a vari soggetti: dal personale della Polizia di Stato, sia in servizio che in pensione, al personale civile dell’Amministrazione dell’Interno; dalle associazioni Onlus no profit a quelle che promuovono la Pet Therapy, fino ai privati cittadini.

Questo ampio spettro di potenziali adottanti riflette la volontà di garantire la migliore qualità di vita possibile a questi cani, che hanno tanto dato alla comunità.

Come Funziona il processo di adozione?

Il processo di adozione è stato pensato per assicurare il massimo benessere sia per il cane sia per la famiglia adottante.

Gli interessati possono consultare le schede anagrafiche dei cani, disponibili online o presso il Centro di Coordinamento dei Servizi a Cavallo e Cinofili di Ladispoli (RM), per comprendere le specifiche attitudini e i profili psicologici di ogni cane.

Questo passo è cruciale per garantire una compatibilità ottimale tra il cane e la sua nuova famiglia.

Una volta espressa la volontà di adottare, i candidati devono compilare un modulo di richiesta e inviarlo al Centro di Coordinamento, tramite PEC o raccomandata. Seguirà un colloquio preventivo per valutare le capacità di gestione del cane e la compatibilità caratteriale tra il quadrupede e i potenziali adottanti.

Un’adozione basata sull’amore e il rispetto

La decisione finale spetta alla Direzione del Centro di Ladispoli, che valuta le domande seguendo l’ordine di arrivo.

È importante sottolineare che l’adozione è completamente gratuita e basata sul rispetto dei diritti degli animali.

Questo processo non solo offre una nuova casa a questi cani eccezionali, ma rappresenta anche un’opportunità unica per le famiglie di accogliere un vero eroe nella loro vita.

In conclusione, l’adozione di un cane poliziotto in pensione è un gesto di amore e gratitudine verso questi straordinari animali che hanno servito con lealtà e coraggio.

È un’occasione per dare a questi cani l’affetto e la cura che meritano, permettendo loro di godere di una vita serena e felice dopo anni di servizio.

Dogsportal Redazione

Il portale italiano su cani, sport & società. info@dogsportal.it

Dogsportal Redazione ha 1514 articoli e più. Guarda tutti gli articoli di Dogsportal Redazione