I cani della Regina Elisabetta, una lunga storia fatta di amore e passione per i cani da lavoro: la dinastia di Susan

I cani della Regina Elisabetta: una lunga dinastia dall’infanzia fino alla passione per la cinofilia venatoria e ai Welsh Corgi Pembroke

Per la regina Elisabetta II, la passione per i cani è nata durante nei primissimi anni della sua infanzia.

La razza canina era un ricordo del monarca, morto all’età di 96 anni , e la collaborazione tra lei e i suoi amati cani iniziò molto prima che incontrasse e sposasse il principe Filippo o addirittura diventasse regina. 

E mentre i cani fanno parte della famiglia reale almeno dai tempi della regina Vittoria, Il legame della regina con i corgi era qualcosa di completamente singolare.

In effetti, la Regina amava così tanto i suoi cani che negli anni ’70 creò la sua razza ibrida con sua sorella, la principessa Margaret, chiamata “dorgi”, un incrocio tra un bassotto e un corgi.

La sua ossessione per il cane da pastore risale al 1933 quando l’allora principessa di 7 anni richiese espressamente un Pembroke Welsh corgi dopo aver incontrato l’animale domestico della sua amica.

Non si sa esattamente perché la giovane principessa fosse così attratta dalla razza, anche se gli addetti ai lavori della famiglia reale hanno detto alla stampa che le piacevano per la loro energia e il loro spirito.

I cani vivaci erano allevati principalmente in Galles all’epoca ed erano ancora abbastanza rari in Inghilterra, ma suo padre, re Giorgio VI, che era lui stesso un amante dei cani, trovò un allevatore per il cucciolo.

ll cucciolo, di nome Dookie, divenne un membro della famiglia reale. Il suo arrivo segnò l’inizio di una lunga relazione tra la principessa Elisabetta e i corgis.

Dookie fu il primo di 30 corgi e dorgi che il monarca avrebbe continuato a possedere durante la sua vita e in seguito fu raggiunto da un altro corgi di nome Jane, che fu spesso fotografato con la giovane principessa.

Nel giorno del suo diciottesimo compleanno nel 1944, alla regina fu regalato un cucciolo di Pembroke Welsh Corgi di nome Susan, che sarebbe diventato il fedele compagno del reale attraverso alcune delle più grandi pietre miliari della sua vita. Susan ha accompagnato il reale per l’incoronazione, il matrimonio e persino la luna di miele con il principe Filippo. 

La regina ha continuato ad allevare Susan con un cane chiamato Rozavel Lucky Strike, dando alla luce la sua prima cucciolata nel 1949. La sua progenie ha dato inizio alla “dinastia dei cani” della famiglia reale: la maggior parte dei cani che il reale ha posseduto da allora sono discendenti della sua amata Susan, che morì nel 1959 a quasi 15 anni.

La regina ha smesso di allevare cani quando ha raggiunto i suoi 90 anni, ma 14 generazioni di discendenti di Susan hanno vissuto con la regina fino alla morte del suo ultimo corgi Willow nel 2015. Secondo i rapporti, la regina è stata particolarmente colpita dalla morte di Willow , poiché era la fine del La stirpe di Susan.

In un libro del 2013 intitolato ” Royal Pets by Appointment ” di Brian Hoey, è stato rivelato che i corgi della regina sono stati trattati così preziosamente come ci si aspetterebbe.

Hoey ha scritto che ai cani veniva servita la cena ogni sera alle 17:00, cenando con pasti preparati dallo chef, come bistecca di filetto e petto di pollo, che erano adatti per un re o una regina.

Secondo quanto riferito, la regina ha nutrito lei stessa i cani in alcune occasioni, con l’autore del libro che ha affermato che a volte versava amorevolmente sugo sul loro cibo.

In pochi però sanno che la Regina è stata una grande esperta di cani da caccia e di Labrador Retriever che ha allevato e selezionato per molti anni. I “gundogs” reali erano dei cani da lavoro eccezionali.

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