Igiene delle zampe dei cani da assistenza: nessun motivo per bandirli dai luoghi pubblici
In un recente studio dell’Università di Utrecht, è stato dimostrato che le zampe dei cani da assistenza sono più pulite delle suole delle scarpe dei loro proprietari.
Più di 10.000 persone in Europa fanno affidamento su cani da assistenza, quali cani guida per non vedenti, cani per sordi, cani di risposta medica e cani di servizio psichiatrico.
Nonostante siano legalmente ben accetti in luoghi pubblici come negozi e ospedali, molti utenti incontrano difficoltà nell’accesso a questi spazi a causa di preoccupazioni igieniche infondate, in Italia questo non può avvenire per i cani guida che sono protetti da una preciso normativa e anche negli ospedali sono sempre più frequenti progetti con cani da assistenza che tuttavia subiscono ancora diversi limiti a causa di un vuoto normativo a riguardo.
Ma tornando al confronto igienico tra scarpe e zampe dei cani…
Per investigare la questione, Jasmijn Vos e i suoi colleghi della Facoltà di Medicina Veterinaria hanno prelevato campioni dalle zampe di 50 cani da assistenza e dalle suole delle scarpe dei loro utenti.
Hanno analizzato la presenza di diversi batteri.
Sorprendentemente, le zampe dei cani si sono rivelate più pulite delle suole delle scarpe.
Ciò rende l’argomento igienico, spesso usato per vietare l’accesso ai cani da assistenza in luoghi pubblici, non valido.
Inoltre, i batteri non sono stati trovati sulle zampe dei cani, e solo una volta su una suola di scarpa.
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Un altro aspetto significativo dello studio è che l’81% degli utenti di cani da assistenza nei Paesi Bassi ha riportato di essere regolarmente rifiutato in luoghi pubblici con il loro cane, nonostante ciò sia proibito dalla legge. Come potete notare, cari lettori di Dogsportal.it anche nei “civilissimi paesi nordici” si vivono problematiche simile alle nostre in Italia.
Questo è principalmente dovuto alla mancanza di conoscenza riguardo ciò che rappresentano i cani da assistenza, come possono essere riconosciuti e le regole legali relative.
E’ importante sottolineare e ricordare che le persone accompagnate da cani da assistenza costituiscono solo una piccola parte del numero totale di pazienti negli ospedali e questo vale nei Paesi Bassi dove è stato fatto lo studio, ma naturalmente anche da noi.
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Se un utente decide di portare il proprio cane da assistenza in ospedale o altrove, ciò dovrebbe essere reso possibile, poiché i cani da assistenza sono generalmente ben educati e non rappresentano un rischio igienico maggiore rispetto alle persone.
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Riteniamo queste pillole informative molto importanti per tutti i nostri lettori poiché sottolineano l’importanza di sfatare i miti e promuovere una maggiore comprensione dell’importanza e del ruolo dei cani da assistenza nella società.
Su Dogsportal.it diamo massima importanza a questi argomentI e lo dimostra il fatto che una della nostre rubriche più lette e proprio quella dedicata a Cani e società
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