Il Setter Inglese: origini e curiosità del cane “british” più amato
Il Setter Inglese è una razza di cane originaria del Regno Unito, nota per la sua bellezza e la sua eleganza.
La storia del Setter Inglese inizia nel XVI secolo, quando veniva utilizzato principalmente come cane da caccia.
Questi cani erano in grado di seguire le tracce della selvaggina e di indicare la posizione della preda al cacciatore, restando fermi e “puntando” con la coda e il corpo.
Nel corso del tempo, il Setter Inglese è diventato anche un cane da compagnia e da esposizione, apprezzato per la sua bellezza e il suo carattere dolce e affettuoso.
In termini di morfologia, il Setter Inglese ha una testa lunga e fine, con un muso allungato e un naso largo e nero. Gli occhi sono grandi e rotondi, di solito di colore marrone scuro, e le orecchie sono lunghe e piatte. Il Setter Inglese ha una coda lunga e sottile
Il carattere del Setter Inglese è generalmente dolce e affettuoso, e questi cani sono molto legati ai loro proprietari.
Il Setter Inglese è un cane molto attivo e ha bisogno di fare regolare esercizio fisico, sia sotto forma di passeggiate che di attività sportive. Se non fa una vita da cane da lavoro, nel settore venatorio per la quale è stato selezionato nel tempo e dove oggettivamente trova il maggiore appagamento.
L’età media del Setter Inglese è di circa 12 anni, anche se alcuni esemplari possono vivere fino a 15 anni o più. È importante che questi cani ricevano un’adeguata cura e attenzione durante tutta la loro vita, per garantire loro una vecchiaia sana e felice.
Per maggiori informazioni puoi visitare anche il sito dell’ENTE NAZIONALE CINOFILIA ITALIANA (ENCI)
