Pet-therapy: quali sono le doti richieste al cane?
Il mio cane potrebbe diventare un Therapydog? Ne parliamo con Giovanni Bucci DVM Esperto in Interventi Assistiti dagli Animali
Il mio cane potrebbe diventare un Therapydog? Questa la domanda che più frequentemente ci viene posta da chi si affaccia al meraviglioso mondo degli interventi assistiti da animali (IAA – Pet-therapy).
Prima di rispondere, però, una breve ma importante premessa: i percorsi che conducono la persona e il cane all’abilitazione per il lavoro in IAA sono separati e indipendenti qualunque sia il cane o i titoli professionali del proprietario: per esempio, il cane di un educatore cinofilo o di un veterinario esperto in comportamento non è automaticamente un Therapydog.
Sulla base di questa premessa iniziamo col dire che un Therapydog NON è un cane votato al gioco o un cane buffo e carino che ha bisogno di essere spazzolato per essere felice; non è nemmeno un cane di servizio o che abbia conseguito addestramenti obbligatori in qualsivoglia disciplina, vinto premi ad esposizioni o concorsi, non è pensionato dall’esercito e soprattutto non è un cane “che si fa fare di tutto!”.
Il percorso di abilitazione del cane agli IAA viene effettuato da un medico veterinario esperto in IAA seguendo le indicazioni contenute nell’ “Accordo e linee guida in materia di IAA” approvate il 25 marzo 2015 dalla Conferenza Stato-Regioni.
Questa normativa fornisce indicazioni riguardanti la salute fisica e mentale del cane e propone un profilo comportamentale: “il cane deve essere un soggetto equilibrato ed esente da disturbi comportamentali, che dimostri: un grado elevato di socialità, buona tempra – tollerabilità, corretta reattività, adattabilità, docilità, affidabilità e prevedibilità”.
Affidabilità e prevedibilità, ovvero la capacità di rimanere calmo in situazioni nuove e inaspettate con tendenza a comportarsi in modo analogo e prevedibile in situazioni simili tra loro, sono forse le caratteristiche più auspicabili e difficili da riscontrare e verificare.
Alcune razze sembrano avere un maggior grado di socialità e idoneità a questo tipo di lavoro e per questo vengono più facilmente scelte (per esempio, il Golden Retriever), ma il fattore “razza” non è discriminante e questa predisposizione non deve indurre all’errore di pensare che, per restare al nostro esempio, tutti i Golden Retriever a priori siano cani da Pet-therapy.
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La valutazione del futuro cane da Pet Therapy
Qualunque sia la razza o incrocio del cane, il veterinario esperto in IAA, attraverso una visita clinica, una visita comportamentale e opportuni test, verifica se il cane possiede queste doti. Durante la valutazione viene verificato anche il livello di addestramento di base nonché la presenza di doti individuali che possano indirizzare in futuro la scelta del tipo di utente con cui il cane andrà a lavorare.
Questo perché, per esempio, interagire con dei bambini o con un utente affetto da disabilità presenta ovviamente difficoltà diverse.
Qualunque sia l’ambito di lavoro rimane però fondamentale che il cane interagisca con l’utente per il piacere di farlo, perché trova gratificante di per sé il rapporto con la persona (spesso conosciuta al momento) e non perché vi è costretto.
Negli IAA il cane non è uno strumento ma un co-terapeuta il cui ruolo si esplica attraverso l’instaurarsi di una relazione.
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Tante, tantissime ancora le cose che ci sarebbero da dire! Ma se hai già un cane e cerchi informazioni sul mondo degli IAA, alla Scuola di Formazione Cinofila “Il Biancospino” di Casteggio (Pavia – info@ilbiancospino.it) vengono organizzati incontri gratuiti (il prossimo proprio il 16 settembre) con un team di esperti a tua disposizione e sarà possibile far effettuare gratuitamente da un veterinario esperto in IAA una prevalutazione del tuo cane.
L’autore:
Giovanni Bucci
Medico Veterinario – OMV TN n° 229
DVM esperto in comportamento animale – FNOVI
DVM Esperto in Interventi Assistiti dagli Animali – D.Pet
DVM Responsabile di Attività Assitite dagli animali – D.Pet
DVM Formatore Patentino Cani Morsicatori – FNOVI
DVM Commissione rapporti uomo animale PAT
Docente abilitato Cattedra Zootecnia e Scienze Produzioni Animali
Auditor/Responsabile gruppo Audit Certificazioni Qualità ISO 9000
Presidente APS Dogbliss – www.dogbliss.eu
Certificato BRIER-IAA protocollo integrato – SISST
